GRAZIE
Un super ringraziamento a tutte le persone che han fatto parte del mio Team e mi hanno supportato in questa IMPRESA non solo resa difficile dalle ore notturne ma sopratutto dal freddo.  Ai canoisti Simone Zanettin e Claudio Turina che mi han sempre seguito in acqua da molto vicino, a tutto il resto dello staff di bordo che han seguito a distanza  con le due imbarcazioni e curato il diario di bordo e le telecomunicazioni su internet: Nereo Gotti, Eliana Maffessoni, Giuseppe Lorandi, Roberto Mini, Marco Ferrari, Milena Barbieri , il dotor Marcello Giuliattini e la mia pauerissima mammina Gianna Gelsomini.
Un rignraziamento anche a tutto il gruppo sub Iseo, al gruppo canoisti "il canneto" di Pisogne, il gruppo kaiak di sarnico e l'Atls di Iseo oltre nautralmente all'amministrazione  comunale di iseo e al festival dei laghi.
Grazie di cuore anche a tutti gli amici e le persone che son state presenti alla partenza e all'arrivo.
E sopratutto grazie ai miei sponsor che mi sostengono tutte le spese per garantire a me e al mio team tutta la sicurezza del caso.

RASSEGNA STAMPA

GIORNALI:

1 giu 2013 CORRIERE DELLA SERA  Inserto Brescia specchietto pag. 1 e articolo a Pag.6

3 giu 2013 GIORNALE DI BRESCIA Prima pagina specchietto e articolo pag.10

3 giu 2013 BRESCIAOGGI Articolo pag. 17

3 giu 2013 ECO DI BERGAMO Articolo pag.23

3 giu 2013 CORRIERE DELLA SERA Inserto Lombardia pag.8 accenni nell'articolo "il nostro lago fa la ruggine?"

GIORNALI ONLINE:

3 giu 2013 LA GAZZETTA DELLE VALLI

3 giu 2013 QUI BRESCIA.IT

3 giu 2013 BRESCIATODAY

3 giu 2013 CAMUNITY

IN TV:

TELETUTTO

TELEBOARIO

PIU' VALLI TV

9 ORE 7 MINUTI E 40 SECONDI a temperature tra i 13° e 15° per un totle di 30 km di braciate in notturna.

Alla partenza ero molto teso e preoccupato. Sapevo che nuotare a 13° era fredda.. avevo gia nuotato un'oretta al lago moro con queste temeprature, ma era di giorno e con il sole ma sopratutto per poco tempo.
Il primo impatto è stato durissimo... diciamo i primi 20 km son stati durissimi. Ho dovuto ascoltare attentamente i segnali del mio corpo e cercare di accontentarlo nel migliore dei modi.Non c'era tempo per fermarsi troppo a integrare, quindi pause brevissime e intense... nemmeno per pisciare ci si poteva fermare perchè il freddo abbassava rapidamente la temperatura e poteva provocare crampi.
Allora il cervelllo si ingegna e si trova la soluzione: pisciare in movimento! che puo' sembrare una cavolata ma è alquanto difficile.
Condividere una passione : Eccomi con Angelo Pollonini detto Maschio ( campione del mondo di nuoto, nella specialità gran fondo nel 1967 e nel 1969 ) è lui che ha dato il botto alla partenza e all'arrivo!